Descrizione

Il nome Molin è un toponimo, parola che si lega ad un luogo e porta con sé il richiamo alle proprie radici. La vigna Molin forma quasi un corpo unico di 13 ettari, di cui alcune parcelle di vecchie viti, dall’età media di quasi 40 anni. Un vino verticale nell’eloquente esposizione, tra elementi di frutto tropicale, clorofilla o pompelmo a seconda dell’annata. Ha struttura affusolata e finezza espressiva, e a tratti rivela una delicata grinta sapida, ma è soprattutto un vino di cristallina autenticità, voce autorevole e identitaria di un connubio armonioso tra uva, suoli e sapienti gesti.

NOTE DI DEGUSTAZIONE

Visivo: Giallo paglierino luminoso

Olfattivo: L’incipit olfattivo si presenta con intrigante mineralità, che evolve in sfumature agrumate, balsamiche e di fiori gialli

Gustativo: Palato impostato sulla freschezza, risulta altresì concentrato e al tempo stesso dinamico con la sapidità a dettare il ritmo gustativo e la chiusura caratterizzata da ritorni minerali

ABBINAMENTI

Quando si parla di abbinamenti, il Molin si dimostra un vino incredibilmente versatile e raffinato, perfetto non solo per i piatti di mare ma anche per le preparazioni delicate come i carpacci di carne cruda e di pesce di lago.

Uno degli abbinamenti più apprezzati è con un carpaccio di manzo servito con rucola, scaglie di Parmigiano Reggiano e un filo d’olio extravergine d’oliva.

Il carpaccio di trota di lago è un piatto leggero e delicato, perfetto per esaltare le note minerali e fresche del Molin.

Un’altra ottima scelta è la tartare di manzo, insaporita con senape, capperi e un pizzico di pepe nero.